Colata sostenibile: la stampa 3D della sabbia come killer dei rifiuti

Non serve una cintura nera di lean management per sapere che gli sprechi non sono una cosa positiva. Utilizzando la classica tipologia di rifiuti della teoria lean, mostriamo brevemente come la stampa 3D della sabbia renda la fusione più sostenibile.

1. sovrapproduzione: sarà abolita.

Il processo di fonderia tradizionale con un modello incoraggia virtualmente la sovrapproduzione. Se un pezzo è redditizio solo a partire da una quantità minima, in caso di dubbio verrà prodotto più di quanto sia effettivamente necessario. Il resto finisce in magazzino.

I pezzi unici non sono un problema con la stampa 3D con sabbia. Poiché non è necessario un modello, non fa differenza che la quantità sia una o dieci. I pezzi fusi possono essere ottenuti "su richiesta".

2. Azioni troppo alte: Non è necessario.

La possibilità di ordinare agilmente i pezzi fusi "su richiesta" evita la formazione di scorte. Non è più necessario tenere i pezzi fusi in magazzino per precauzione. Anche l’immagazzinamento dei modelli in legno, costoso e dispendioso in termini di spazio, appartiene al passato grazie alla stampa 3D in sabbia.

3. trasporti non necessari: sostituiti da distanze brevi.

Eliminando completamente la fase di creazione dei modelli, non è più necessario prelevare un modello dal magazzino e trasportarlo in fonderia per la produzione dello stampo.

Poiché ora i getti possono essere fusi su richiesta, il reshoring della produzione di getti si ripaga all’improvviso e la flessibilità del processo di pressione della sabbia rende possibile la fusione dei getti vicino al luogo di utilizzo.

4. Movimenti inutili: Ridotti grazie all’integrazione dei processi.

La stampante 3D a sabbia riduce il numero di componenti dello stampo necessari, il che significa che è necessario assemblare un minor numero di componenti e riunire molti meno sottoprocessi. Per garantire che le tempistiche siano giuste e che lo stampo possa essere assemblato tempestivamente per la colata, spesso è necessario produrre contemporaneamente anime diverse per le metà dello stampo. In questo modo, tre o quattro dipendenti sono improvvisamente occupati contemporaneamente.

5. errori di produzione e rilavorazioni: riduzione al minimo grazie alla maggiore precisione.

Gli stampi stampati in sabbia in 3D sono caratterizzati da un’elevata precisione, che richiede minori margini di lavorazione. Inoltre, non c’è bisogno di smussare lo stampo per modellare il modello (perché non c’è un modello) e non c’è alcuno sfalsamento tra le metà dello stampo, il che riduce anche la rilavorazione.

Poiché il "modello" esiste solo virtualmente, è anche in grado di imparare e può essere perfezionato di stampo in stampo. Ciò significa che i problemi possono essere corretti immediatamente e non devono essere compensati da una nuova lavorazione (o addirittura finire con un modello in legno da rottamare e una nuova fase di modellazione).

6. tempi di attesa: Via digitalizzata.

La stampa 3D della sabbia consente un nuovo livello di digitalizzazione del processo di fonderia. I preventivi possono essere calcolati più rapidamente, il lavoro può essere pianificato meglio, gli ordini possono essere elaborati in modo più efficiente e tempificato dalla fonderia. I tempi di attesa scompaiono.

Questo vale anche quando si fa uno zoom fuori dalla fonderia e si ha una visione a volo d’uccello dell’approvvigionamento della colata. Con la stampa 3D della sabbia, lo stampo può essere stampato e colato dove c’è capacità, non solo dove il vecchio modello in legno si trova nel magazzino.

7. processi errati o non necessari: Sostituiti.

Per le piccole serie, i pezzi unici e le ripetizioni, la produzione di stampi con modelli in legno non è più al passo con i tempi. È semplicemente un processo sbagliato e viene perfettamente (e meglio) sostituito dalla stampa 3D in sabbia. La stampa 3D in sabbia cambia molto anche nei sottoprocessi.



La sabbia può essere pulita e riutilizzata.

E dov’è la sostenibilità?

Una produzione di getti più sostenibile traspare da tutti i punti sopra elencati. Lo stoccaggio e il trasporto evitabili (di getti e modelli) causano emissioni, la creazione di modelli consuma risorse e crea incentivi alla sovrapproduzione.

Per ogni pezzo fuso che può essere fuso perfettamente e senza molte rilavorazioni, per così dire, da fermo, l’energia di fusione è necessaria solo una volta, quindi non viene fuso troppo materiale.

Inoltre, le note libertà di progettazione della produzione additiva aprono nuove possibilità alla stampa 3D di sabbia. Ad esempio, la riduzione del peso attraverso strutture bioniche. Ciò ha innumerevoli conseguenze sull’ingombro complessivo del pezzo fuso, anche dopo che questo ha lasciato la fonderia.

La stampa 3D della sabbia che uccide i rifiuti lo rende possibile.

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